lunedì 4 ottobre 2010

200 Miglia di Imola REVIVAL














Si è appena concluso lo strepitoso week-end imolese che ha visto sul circuito del Santerno lo svolgersi del Revival della mitica 200 Miglia che da queste parti si è corsa dal 1972 al 1985 (con l'unica interruzione avvenuta nel 1979). Cesena Bikers e Old Boys Ruffio, sono stati presenti sul circuito Dino & Enzo Ferrari per tutti e tre i giorni della manifestazione. Cosa dire circa questo avvenimento? Per gli appassionati di motociclismo le foto allegate a questo post sicuramente sono sicuramente più efficaci di tutte le parole del mondo nel raccontare quale tipo di "tesoro motociclistico" si sia potuto ammirare (e vedere in azione..) sia a livello di moto che a livello di piloti. Sul "piccolo Nurburgring" infatti per tre giorni ha sfilato una larga parte della storia dello sport che tanto amiamo. L'emozione di vedere in opera sulle loro moto di allora, piloti come Steve Baker, Kenny Roberts, Johnny Cecotto, Giacomo Agostini, Tevuo Lansivuori, Paul Smart, Carlos Lavado, Christian Sarron, Marco Lucchinelli, Corrado Tuzii, Bruno Kenubuhler, Philippe Coulon, Hubert Rigal, Roberto Gallina, Mario Lega e tanti, tanti altri è stata fortissima. Così come quella di vederli "ingarellarsi" nelle "qualifiche" prima e nella "gara" poi, con il chiaro intento di non farsi passare dal rivale storico e di fare vedere che ancora dopo tanti anni il manico c'è e soprattutto che un pilota, è un pilota per tutta la sua vita! Quanta passione è emersa da questa incredibile iniziativa. L'amore per la moto non ha veramente età: il pubblico presente a Imola infatti è stato quanto mai eterogeneo. Durante questi tre giorni si sono visti lungo la Pit-Lane tanti nostalgici che in gioventù avevano assistito alle varie edizioni della Daytona d'Europa e altrettanti giovani e giovanissimi che come me, quelle moto e qui piloti li avevano visti solamente nelle vecchie riviste e nei dvd. Passione e competenza a piena dimostrazione che esistono tutt'ora dei grandi appassionati di un motociclismo vero e romantico. Quanta emozione nel sentire il rombo della Moto Guzzi 500cc 8 cilindri, oppure l'assordante sibilio varie GP a due tempi fossero esse 125, 250,350,500 o 750. Nell'udire il rauco ringhiare delle varie Triumph Trident o delle BSA Rocket 3; il rombo delle Ducati di 750cc (fossero esse le Imola o le SS) oppure di 900cc (ossia la fantastica NCR con cui Mike the Bike trionfò nel 1978 sull'Isola di Man). Nell'ascoltare l'inconfondibile ruggito delle quattro cilindri a quattro tempi. E ancora il grido rabbioso delle varie moto a 6 cilindri sia che si trattasse delle Honda CBX 1000 o della rarissima Kawasaki Z 1300. Sopra ogni cosa però quelle che mi hanno colpito sono state le voci delle MV Agusta 500 sia a tre che a quattro cilindri e delle Benelli a quattro cilindri. Vederle sfilare insieme sul rettifilo dei box l'una nella scia dell'altra, ascoltarne le cambiate, i ritorni in fase di rilascio del gas.. Per un attimo è stato come rivivere l'epopea delle sfide tra Ago e Paso. Ascoltando questi incredibili bolidi sprigionare tutta la loro "voce" si può capire come la rivalità tra i due assi italiani avesse infiammato tanta passione nel pubblico di allora durante quegli anni d'oro del motociclismo. Bellissimo è stato vedere rappresentata a questo Revival della 200 Miglia di Imola la mia città grazie alla passione sconfinata degli uomini del Team Cesena Corse (capeggiati dal sig. Paganelli) che hanno messo in mostra alcuni pezzi veramente incredibili come una splendida BIMOTA HB1 (telaio Bimota e propulsore Honda 750cc Four), una Honda 500cc da GP con telaio Drixton e tanti altri incredibili pezzi. Il fattore che ha caratterizzato in maniera estremamente positiva questa manifestazione è stato senza dubbio il contatto che si è creato tra il pubblico e i mezzi grazie al libero accesso ai vari box. La gente ha avuto infatti la possibilità di toccare con mano le moto che non sono state poste dietro alle transenne. In questa maniera gli appassionati si sono potuti sentire ancora più protagonisti in questa incredibile festa del motociclismo. Disponibilissimi sono stati anche i grandi campioni che si sono prestati tantissimo al pubblico concedendo foto, ed autografi. Io stesso ho scambiato quattro chiacchiere con "King" Kenny Roberts, con Roberto Gallina, e con Steve Baker. Un plauso in questo senso va dato a Christian Sarron e al grandissimo Corrado Tuzii che hanno distribuito ai fans posters autografati! Dal canto suo l'organizzazione si è dimostrata alquanto brillante, regalando ai partecipanti il bellissimo programma della manifestazione (un vero e proprio volume da collezionare) e una meravigliosa ceramica con sopra impressa la locandina della manifestazione (che ho provveduto a fare autografare al campionissimo Giacomo Agostini). In quel di Imola ho anche avuto la possibilità di incontrare i ragazzi di WWW.MOTOLAVERDA.NET, mentre eravamo nel box di Tuzii per riceverne l'autografo. Spero sinceramente di riuscire ad organizzare qualche uscita in moto con questo gruppo di appassionati riminesi nonché di avere l'onore di ospitarli per un incontro presso il nostro club. La magia di questo Revival della 200 Miglia di Imola però non si è consumata unicamente dentro al paddock. Una volta viste e toccate le moto, visti i grandi del passato e avuto i loro autografi, il clou delle emozioni (per lo meno per me) è stato andare nei punti strategici del tracciato e vedere realmente in azione moto e piloti! Acque Minerali, Variante Alta e Rivazza sono state le curve che abbiamo scelto per osservare lo spettacolo che ci ha offerto la pista durante questo week-end. Ebbene vedere la Yamaha 750 condotta da Steve Baker imbizzarrirsi su per la salita delle Acque Minerali, oppure Kenny Roberts impennare la sua 500 ad ogni tornata nello stesso punto, la guida pulitissima e raffinata di Christian Sarron e di Corrado Tuzii e ancora lo spettacolo offerto dai sidecar.. solo in questa sorta di "Paese dei Balocchi" dell'appassionato del motociclismo potevano essere vissute tutte insieme come se per incanto con la macchina del tempo si fosse tornati indietro ai golden years del motociclismo! Oltre a quanto descritto in questa occasione è mi è giunta una bella soddisfazione personale: sul programma è stato riportato per intero il post pubblicato su Cesena Biker circa il racconto di Paul Smart inerente alla sua 200 Miglia di Imola nel 1972!! Concludo salutando tutti gli amici che hanno partecipato a questo avvenimento e rinnovando l'appuntamento con tutti alla prossima edizione.
Allegato il video ufficiale e le foto della manifestazione:

Official video:

Foto (parte 1):

Foto (parte 2):

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